A cura di Massimo Acciai Baggiani
Illustrazione interna di Andrea Cantucci
ISBN 9788899624262
Curare questa raccolta di scritti di mio zio Siro è stato per me come continuare un viaggio di scoperta iniziato l’anno scorso con la stesura di Radici (Porto Seguro, 2017): una ricerca entusiasmante di un passato familiare che ho affrontato con mio cugino Pino e l’amico Italo Magnelli. Questo libro è in qualche modo complementare a quello: si parla anche qui di Mugello, della dura vita nei campi del contadino mezzadro, delle tradizioni, delle novelle che era possibile ascoltare la sera al canto del fuoco nei gelidi giorni d’inverno, delle poesie e delle canzoni di mio zio e delle sue osservazioni sul mondo di oggi e di ieri. Io mi sono limitato a raccoglierle, darle un ordine e fare l’editing, senza volutamente intervenire troppo sullo stile, per lasciare un po’ di quella “rusticità” e freschezza di un autore che non è andato oltre l’istruzione elementare ma che ha dato prova di grande creatività e capacità di arrangiarsi in ogni campo, come un vero contadino d’altri tempi che sapeva fare un po’ di tutto.
Massimo Acciai