
Foto di Patrizia Beatini
E-mail: massimoacciai@alice.it
Massimo Acciai Baggiani nasce a Firenze il 9 aprile 1975. Laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Firenze nel 2001, con una tesi sulla comunicazione nella fantascienza, si è interessato molto presto al genere narrativo fantascientifico e fantastico in generale, scrivendo e pubblicando brevi racconti su riviste in italiano e in Esperanto e classificandosi in vari concorsi letterari. Tra la sua produzione scritta si conta anche poesia (alcune opere sono state segnalate in concorsi e pubblicate in antologie) e due romanzi, anche se trova la sua dimensione ideale nei racconti.
Ha svolto attività di grafico e impaginatore presso le Edizioni TIERRE, a Firenze, ed è stato redattore di Nova Sento, organo della IEJ (Gioventù Esperantista Italiana) e coredattore de “L’esperanto”. organo della FEI (Federazione Esperantista Italiana) tra il 2003 e il 2006. Attivista all’interno del movimento esperantista (è stato consigliere della IEJ fino al 2006). Ha scritto articoli per l’agenzia di stampa online Disvastigo.
Dal 2003 ha collaborato nella redazione di Indire seguendo dapprima il Progetto CEAS (www.progettoceas.it) ed in seguito i siti della riforma Gelmini delle scuole superiori (http://nuovesuperiori.indire.it/). Nel 2007 si è occupato dell’Archivio Storico Fotografico Locchi, a Firenze. Nel 2008-2009 è impiegato come bibliotecario nella Biblioteca Multimediale dell’Istituto Gramsci-Keynes a Prato. Ha collaborato con varie case editrice tra cui Giunti e Rizzoli.
Alcune sue opere sono state portate sulla scena durante performance promosse dalla rivista online Porpore (www.porpore.com) che ne ha curato anche la pubblicazione online insieme ad un’intervista dell’autore sul numero di dicembre 2002.
Dal 2002 si occupa di performance poetiche nei locali fiorentini (tra cui le Giubbe Rosse, storico caffè letterario); performance da cui ha tratto dei video. In campo musicale, tra il 2003 e il 2004 ha suonato nel gruppo epic-metal Monasterium Pisanum (www.monasteriumpisanum.it) ed ha composto le musiche per la serata di poesia “Il Giardino delle Vite senza fine” (dicembre 2004) durante la quale si è improvvisato attore.
Nel 2004 ha prodotto un video comico in vernacolo pisano insieme a Francesco Felici, col quale collabora in vari progetti artistici e culturali.
Nel corso del 2004 ha collaborato con l’associazione culturale “Erba Sacra” (www.erbasacra.com), sul suo sito è apparsa una recensione dei suoi racconti a cura di Monia B. Balsamello.
Nel 2005 ha curato l’ “Antologia dei Segreti di Pulcinella”, edita da Giulio Perrone Editore.
Tra il 2006 e il 2008 ha portato avanti una collaborazione artistica col musicista siciliano Paolo Filippi come paroliere.
Collaboratore delle riviste e blog letterari PASSPARnous, Appealpower e Le Stanze di Carta.
Nel 2012 è tra i fondatori del gruppo musicale-poetico Poetikanten, poi associazione culturale ed editrice, da cui è uscito nel 2015. Ha collaborato con la rivista Euterpe.
E’ stato professore di italiano L2 presso Florence University of Arts, ha lavorato per l’Accademia d’Italiano e attualmente è editor presso Porto Seguro Editore.
Dal 2019 è socio del GSF.
Le sue letture preferite.
Carlo Menzinger di Preussenthal ha scritto la sua biografia, Il narratore di Rifredi (1a ed. Lulu, 2018 – 2a ed., Porto Seguro, 2019):
Pubblicazioni cartacee ed e-book:
Racconti e romanzi
– L’equilibrista, “Il Grillo” (novembre 2000)
– L’equilibrista, antologia II concorso letterario “Esperanto” 2002, a cura della Provincia di Mantova
– La lettoreria, “Inchiostro” (settembre/novembre 2001)
– La legantovendejo, “Literatura foiro” (dicembre 2002)
– Sabbie bianche, “Inchiostro” (giugno/agosto 2003)
– Memorajxo de evoluinta kvarmanulo, “Literatura foiro” (giugno 2003)
– La urbo, “Literatura foiro” (n. 232, aprile 2008)
– Aiuto che disastro! / La ragnatela, L’area di Broca, n. 86-87, Lug. 2007 – Giu. 2008
– Persi nel tempo, Affari di quartiere, dicembre 2010 – gennaio 2011.
– Sempre ad est, Faligi, 2011 – Delos, 2022
– Ricominciare da zero, L’area di Broca, n. 94-95, Lug. 2011 – Giu. 2012
– Giorni neri, Il Segnale, giugno 2012
– La viro kiu evitis la morton, “Literatura foiro” (n. 255, febbraio 2012)
– Un fiorentino a Sappada, Lettere Animate, 2012 (2017, 2a ed.)
– La nevicata e altri racconti, Edizioni Montag, 2013 (ripubblicata nel 2015 con PoetiKanten Edizioni, seconda edizione riveduta e corretta, e poi nel 2018 con ilmiolibro.it)
– Intervista al primo viaggiatore del tempo, L’area di Broca, n. 96-97, Lug. 2012 – Giu. 2013
– La lingvovendejo, “Literatura foiro” (n. 264, agosto 2013)
– Un’avventura fiorentina, in AA.VV., In giro per l’Italia in Vespa, Giulio Perrone Editore, 2013
– Blue moon, “L’ortica” (n. 11/112, ottobre-dicembre 2013)
– Fuga da Facebook, ovvero il passato che ritorna (con Valentina Meloni), L’area di Broca, n. 98-99, Lug. 2013 – Giu. 2014
– Apologia del perduto: reductio ad absurdum, con Lorenzo Spurio, Arpeggio Libero, 2014
– La compagnia dei Viaggiatori del Tempo, ABeditore, 2017
– La lingvovendejo (FEI, 2016)
– Il solipsista, nell’antologia del Concorso letterario Racconti toscani (Historica Edizioni, 2016)
– La fonte, nell’antologia del Concorso letterario Cultora (Historica Edizioni, 2016)
– Il sole nella valigia (con Italo Magnelli, ilmiolibro.it, 2017)
– L’ultima regina d’Inghilterra, in “PASSPARnous” n. 49, gennaio-marzo 2017
– La botola, nell’antologia del premio Esecranda V Edizione (2019)
– Un racconto casentinese, in Paolo Mugnai (a cura di), Toscani per sempre, Roma, Edizioni della sera, 2019, con prefazione del presidente Eugenio Giani e postfazione di Alessandro Benvenuti.
– Perché non siamo fatti per vivere in eterno?, romanzo collettivo a cura di Massimo Acciai e Federica Milella, Firenze, Porto Seguro, 2019.
– Nadia e ultimino, L’area di Broca, n. 110-111, Lug. 2019 – Giu. 2020
– Il tempo sospeso, in Racconti ai tempi del Coronavirus (Booksprint edizioni, 2020)
– Lo scisma, in Sparta ovunque (Tabula Fati, 2020)
– Gavinana, in AA.VV., Fantascientifico, Idrovolante edizioni, 2020
– Neniu historio estas senfina, “Literatura foiro” (n. 307, ottobre 2020)
– La straordinaria nevicata dell”85, Gli Elefanti edizioni, 2021.
– Ke vi povu vivi en interesaj tempoj, “Literatura foiro” (n. 308, dicembre 2020)
– Lettera a un uomo del futuro, In Una lettera per… (A&A di Marzia Carocci Edizioni, 2021)
– Strani casi ai tempi del Covid (con Renato Campinoti, Porto Seguro 2021)
– Nessuna storia è infinita (Ellin Selae, n. 157, 2021)
– Lettere postume di Dante Alighieri (in Gente di Dante, Tabula Fati, 2021)
– Gli anelli, in AA.VV., Soundscapes, Scudo edizioni, 2021
– Gravita inversio, “Literatura foiro” (n. 315, februaro 2022)
– Psicosfera, con Carlo Menzinger, Tabula Fati, 2022.
– Un cimitero di periferia, in AAVV., I nostri lunedì al Torrino, ilmiolibro.it, 2022.
– Un problema di soldi, in AAVV., I nostri lunedì al Torrino, ilmiolibro.it, 2022.
Poesia e testi di canzoni
– Temporale notturno, Antologia del premio Arthur Rimbaud, 1992
– Lettera da Amsterdam, Antologia del premio nazionale “Parole”, 1993
– Emozioni, “Libera licenza” (settembre 1995)
– E lei dormiva beata…, “Antologia dell’Amore”, Premio Editoriale di Poesia e Narrativa Penna d’Autore 2001
– Cascata di suoni, antologia “Sensi Inversi”, Giulio Perrone Editore, 2005
– Non è sempre bello un cielo limpido, antologia “Sensi Inversi”, Giulio Perrone Editore, 2005
– Segreti di Pulcinella, “Antologia dei Segreti di Pulcinella”, Giulio Perrone Editore, 2005.
– A mia madre, Rosengarten, “Ilfilorosso”, (n. 49, luglio-dicembre 2010)
– A Sighet, “Mai andare a Sighet!” (edizioni Segreti di Pulcinella, maggio 2011)
– La bella Italia, “La bella Italia”, antologia premio, 2011
– Notte antologia Concorso “Il Tiburtino” (aprile 2012)
– 17 luglio, La bella Italia, A Sighet, Labyrinthi vol. I, Limina Mentis Editore, 2012
– Alcune poesie in Labyrinthi vol.1, Limina Mentis, 2012
– Alcune poesie in “Ilfilorosso” 52, gennaio-giugno 2012
– Alcune poesie in “I fiori del male” 52, 2012.
– Esagramma 41, Faligi, 2013
– L’oscura nemica, in Disagio e Letteratura, reading, Firenze, 15 febbraio 2014, TraccePerLaMeta, 2014
– Canzone notturna solitaria fiorentina, in Disagio e Letteratura, reading, Firenze, 15 febbraio 2014, TraccePerLaMeta, 2014
– C’era una casa su in collina…, Photocity, 2014
– Varie poesie in AA.VV. PoetiKanten: La nuova avanguardia fiorentina, Faligi, 2014
– Rekviemo por sciencfikcia manuskripto bruligita, “Literatura foiro” (n. 270, agosto 2014)
– A Francesco di Giacomo, in AAVV, “Dodicesimo incontro nazionale Autori e amici di Marzia Carocci”, Tracceperlameta, 2014
– A un’amica ritrovata, in AAVV, “Dodicesimo incontro nazionale Autori e amici di Marzia Carocci”, Tracceperlameta, 2014
– Meiles daina, in AAVV, “Insieme per la poesia”, 2015
– Crisi, in AAVV, I poeti e la crisi (a cura di Giovanni Dino), Fondazione Thule Cultura, 2015
– Su un vecchio dondolo, Psychodream, 2016
– 25: Antologia di un quarto di secolo, Iskretiae Edizioni, 2016
– Haiku, in Haiku in Italia (Empirìa, 2016)
– Un giorno o l’altro / Ballata per una solitaria, “Luogos” (n. 9, ottobre 2017)
– 1987 / Le lucciole, in AAVV, Acufene, a cura di I.v.a.n. Project, Limina Mentis, 2018
– Traduzione in esperanto Poemo di Lucia Dragotescu, in Poem-Poema / Iubire pierduta-Amore perduto, Editura Fundaţiei România de Mâine, Bukareŝto, 2018
– Cinque poesie in Mosi R., Strinati F. (a cura di), Gigli di Mare, Piombino, Edizioni Il Foglio, 2018.
– Cinque poesie in Olmi E., Incardona M. (a cura di), Affluenti vol. 2, Roma, Ensemble, 2020.
– Oltre la soglia, uno spiraglio / Preter la sojlo, lumluko, (con Fabio Strinati), Firenze, Edizioni Segreti di Pulcinella, 2020.
– Domenica sera, su Buonasera Taranto del 26 febbraio 2022, con commento di Gian Carlo Lisi.
– … e ancora piovono bombe, in AAVV., I nostri lunedì al Torrino, ilmiolibro.it, 2022.
– AA.VV., Cinque amici in versi, Lulu, 2023.
Saggi e articoli vari
– Scrittura e memoria: esperanto, lingua di ebrei e comunisti, L’area di Broca, n. 82-83, Lug. 2005 – Giu. 2006
– Denaro e letteratura: tra utopia e distopia, L’area di Broca, n. 84-85, Lug. 2006 – Giu. 2007
– Cibo e fantascienza, apocalissi e ottimismo, L’area di Broca, n. 88-89, Lug. 2008 – Giu. 2009
– Chi è davvero uno scrittore? Ovvero: poniamo che nessuno compri più libri…, Sìlarus, n. 274, marzo-aprile 2011
– La metafora del giardino in letteratura, con Lorenzo Spurio, Faligi, 2011
– Gli uomini libro di Ray Bradbury, in Gian Luca Gori (a cura di), HUB, Lulu, 2013
– Nella rete: il cyberpunk, L’area di Broca, n. 98-99, Lug. 2013 – Giu. 2014
– Primo viaggio in Sicilia, L’area di Broca, n. 100-101, Lug. 2014 – Giu. 2015
– La comunicazione nella fantascienza, Ermes, 2016
– Ghimile ghimilama, Edizioni Eva, 2016
– Trilogia delle radici:
1) Radici, con Pino Baggiani e Italo Magnelli, Porto Seguro, 2017
2) Cercatori di storie e misteri, con Pino Baggiani e Italo Magnelli, Porto Seguro, 2019
3) Due passi indietro, con Italo Magnelli, Porto Seguro, 2020
– Il sognatore divergente, Porto Seguro, 2018
– Paura e fantascienza, L’area di Broca, n. 108-109, Lug. 2018 – Giu. 2019
– Letture per la quarantena, Edizioni SDP, 2020
– Amore per le lingue in Marani e Lahiri, Ellin Selae n. 148, aprile 2020
– Dante e Chaucer in Europa, in Scuola e Lingue Moderne, n. 1-3, anno LVIII 2020
– Alla scoperta della letteratura esperanto, in Ellin Selae n.148, agosto 2020
– Eterno Ulisse. Omero, Dante, Tennyson, Pascoli, in Scuola e Lingue Moderne, n. 1-3, anno LVIX 2021
– La poesia dei Pooh, L’Erudita, 2021.
– Architettura dell’ucronia, Solfanelli, 2022.
– Considerazioni su Stella rossa, L’Area di Broca n. 114-115, giugno 2021 – luglio 2022.
Concorsi letterari:
Racconti e prosa
– L’equilibrista, 3a ed. concorso “Stratagemma” (1999). 1° classificato
– L’equilibrista, concorso del periodico “Il Grillo” (2000). 1° classificato
– Il meccanismo inconoscibile, 4a ed. concorso “Stratagemma” (2000). 3° classificato
– Sai tenere un segreto?, 5a ed. concorso “Stratagemma” (2001). 3° classificato
– L’equilibrista, II concorso letterario “Esperanto” (2002), segnalato dalla giuria
– Il pianeta, 6a ed. concorso “Stratagemma” (2003). 3° classificato
– Terzo classificato ex equo, sezione Paradossi, Premio di Filosofia “Le figure del pensiero” (2008)
– L’ultimo arrivato, 2° classificato al Concorso Letterario Serre Torrigiani (2018)
– Ke vi povu vivi en interesaj tempoj, 1° classificato Literatura Konkurso Hristo Gorov (2020)
Poesia
– Temporale notturno, premio Arthur Rimbaud (1992), segnalata dalla giuria
– Lettera da Amsterdam, Premio Nazionale “Parole” (1993), opera finalista
– E lei dormiva beata…, Premio Editoriale di Poesia e Narrativa Penna d’Autore (2001), 10° ex equo
– La bella Italia, premio “La bella Italia” (2011), 4° classificato
– Requiem per un manoscritto di fantascienza dato alle fiamme, Premio nazionale di poesia Patrizio Graziani (2013), Menzione d’Onore
– Uomo del XXII secolo, segnalato al Premio L’Arte in Versi (2013)
– Haiku vari, segnalato Premio Kaiku in Italia 2015, Edizioni Empiria
– Beyond the years (Ballata dei giorni futuri), Primo classificato di gelt0Ub 2016
Opere poetico-musicali
– Un uomo d’altri tempi (autoprodotto, 2017)
Pubblicazioni online
– www.raccontida.it (un racconto)
– www.porpore.com numeri 3 e 4 (poesie, racconti e articoli)
– www.petitprince.it (prose)
– www.erbasacra.com (articoli)
– www.babyloncafe.eu/acciai.htm (racconti e saggi in esperanto)
– www.webalice.it/andrea.mucciolo/Conto_alla_rovescia.html (racconto)
– www.webalice.it/andrea.mucciolo/Bar_marina.html (racconto)
– www.webalice.it/andrea.mucciolo/Massimo_acciai.html (racconto)
– www.webalice.it/andrea.mucciolo/Articoli.html (articolo)
– www.internacia-gazeto.com (racconto in esperanto)
– www.disvastigo.esperanto.it (articoli)
–http://nazariopardini.blogspot.it/2012/05/tre-poesie-di-massimo-acciai.html (poesie)
– http://blogletteratura.com/ (racconto)
– http://www.oltrefreepress.com/2013/12/06/forme-darte-massimo-acciai/ (due poesie)
– Una lingua inventata è un paradosso? (su Uniforme-mente)
– Il latino “moderno” e i suoi derivati (su Latinamente)
– Casanova autore di fantascienza: una lettura moderna dell’Icosameron (su PASSPARnous)
– Eugenetica, omofobia e stupro mediatico (su PASSPARnous)
– Leggere ovvero il decalogo di un lettore onnivoro (su PASSPARnous)
– La battaglia contro il denaro (su Le Stanze di Carta)
– Una passeggiata nel bosco (Italia, Uomo, Ambiente) (articolo)
– Alla scoperta della letteratura Esperanto (Le stanze di carta) (articolo)
– Due buddisti in Casentino (Italia, Uomo, Ambiente) (articolo)
– Una visita al Centro Recupero Rapaci e Fauna Selvatica del Mugello (Italia, Uomo, Ambiente) (articolo)
– Ferragosto a ventoso (sul blog del GSF) (racconto)
– Riflessioni dalla terrazza (Ottavo colle) (racconto)
– Punk Tank (poesie)
– Nessuna storia è infinita (sul blog del GSF) (racconto)
– Undici novelle e cinque racconti di Gianni Marucelli (Italia, Uomo, Ambiente) (articolo)
– Inversione di gravità (sul blog del GSF) (racconto)
– Viaggio in Lituania (I diari raccontano) (narrativa di viaggio)
E-book e audiolibri
– La sola absolvita / L’unico assolto, Faligi, 2009
– La giornata di un Viaggiatore del Tempo, Lillibook, 2013
– Un racconto di natale, Lillibook, 2013
– Le sei stagioni, Lillibook, 2013
– 8 marzo 2013, in “A mia madre”, audioantologia, Estroverso, 2013
– Su un vecchio dondolo, Psychodream, 2016
– La battaglia contro il denaro, in “Annuario di poesia 2019”, Le stanze di carta, 2019
Introduzioni ad opere altrui
– Vessela Lulova Tzalova, Gemiti sventurati, Slaviany, Sofia, 2005
– Dario De Lucia, Tutta colpa della poesia, Napoli, 2003
– Paolo Ragni, Parcometri e dismissioni, Edizioni SDP, Firenze, 2010
– Roberto Balò, Saga, Porto Seguro, Firenze, 2019
– Vincenzo Gualano, Lacrime rosse, Porto Seguro, Firenze, 2019
– Luciano Pretto, L’autunno non è una stagione, Porto Seguro, Firenze, 2019
– Siro Baggiani, La quercia di Giotto e altri scritti mugellani, Edizioni NOSM, Barberino di Mugello, 2019
– Carlo Menzinger, La figlia del ragno, Porto Seguro, Firenze, 2019
– P.A.M. Balestri, La trappola, Porto Seguro, Firenze, 2019
– Antonietta Filaci, Tela di tenebre: Resurrezione, Porto Seguro, Firenze, 2020
– Vincenza Fanizzi, L’isola di Martina, Porto Seguro, Firenze, 2020
– Alberto Di Matteo, Racconti del mondo rotto, Porto Seguro, Firenze, 2020
– Riccardo Clementi, I supereroi (quelli veri) del ‘900, Porto Seguro, Firenze, 2020
– Siro Baggiani, La natura ha pensato a tutto, Edizioni Segreti di Pulcinella, 2020
– Lucia Dragotescu, Poezii/Poesie, România de Mâine, Bucarest, 2020
– Siro Baggiani, Frugando nel futuro, Edizioni Segreti di Pulcinella, 2020
– Siro Baggiani, I miei lavori di fantasia, Edizioni Segreti di Pulcinella, 2021
– Vittoria Zedda, Il vento contro e altre storie, Porto Seguro, Firenze, 2021
– Carlo Menzinger, Quel che resta di Firenze, Tabula Fati, Chieti, 2021
– Fabrizio Venturi, Sempre rimesso in piedi, Eugraphia, 2022.
– Chiara Sardelli, Suggestioni fiorentine nella narrativa di Carlo Menzinger, Solfanelli, 2022.
– Lucia Dragotescu, Alla memoria di Paolo Filippi, România de Mâine, Bucarest, 2022
Testi di Canzoni
– http://www.segretidipulcinella.it/sdp16/let_08.htm
Video
– Il giardino delle vite senza fine 1 e 2 (2005)
– Di chi è la Luna? (2005)
– L’ultimo respiro sulla Terra (2005)
– Neve (2005)
– Via da Rifredi (2005)
– Contaminazioni Creative Bianco Calce (2005)
– Beceri e puntate (2005)***
– Fanfolario illustrato (2005)
– Superstizione (2005)*
– Cronaca di una vita in silenzio (2005)*
– Onde (2005)
– Istituto di Wushu di Firenze (2006)*
– Vita che fluisce (2006)
– Backstage (2006)*
– Presentazioni di romanzi di S.C. Vecoli (2007)
– Giorni sereni (2007)
– Non hanno vita propria (2007)
– Gli altri (2007)
– A + Voci: IX edizione (2007)
– Un caimano a Coverciano (2007)
– 30° IJF: Torricella (2007)
– 91° UK: Firenze (2007)
– Denaro (2007)
– Dettagliato Resoconto Dello Stato Delle Cose (2008)**
– Cibo (2009)
– Borse nere come nidi (2009)
– Salire sul treno dei poeti (2010)**
– Lavoro (2010)°
– La nevicata e altri racconti (2015)
– Un fiorentino a Sappada (2018)
– Biancoinascoltato (2018)
– Sulle tracce di Grunno (2019)
– Bonvenon al la Florenca Esperanto Asocio (2019)
– Canción para Vale (2020)
* in collaborazione con Lorenzo Carpentiero
** in collaborazione con Paolo Ragni
*** in collaborazione con Francesco Felici
° in collaborazione con Graziano Dei
Interviste
– Porpore (dicembre 2002)
– Paolo Ragni (febbraio 2006)
– Babyloncafé (agosto 2007)
– La poesia e lo spirito (ottobre 2007)
– whohub (novembre 2008)
– Oltrefreepress (dicembre 2013)
– Il Salotto di Antonio Moccia (aprile 2016)
– Italo Magnelli (agosto 2017)
– In verde con stile (febbraio 2018)
– Recensionilibri.org (marzo 2018)
– CSU (Pisa book festival, novembre 2019)
– Salotto letterario di Enzo Randazzo (luglio 2020)
– Fiera del thriller & noir (settembre 2020)
– Un caffè con Ivano (marzo 2021)
– Sesto TV (luglio 2021)
Sempre a est
Faligi, 2011 (1a ed.), Delos, 2022 (2a ed., e-book)
Hynreck è un pacifico taglialegna che conduce una vita tranquilla e solitaria. Unica sua compagnia; Saj, un surypanta femmina, animale domestico dotato di poteri telepatici: può mostrare al padrone tutto ciò che i suoi occhi hanno visto durante la sua lunghissima esistenza. Un giorno la sua compagna gli viene sottratta con l’inganno da un mago che “colleziona” surypanta e il nostro insolito eroe parte subito al recupero, affrontando insieme a due fanciulle, Linda e Sara, la cui ricerca s’intreccia con la sua, un difficile e rischioso viaggio ricco di imprevisti ed avventure, per terra e per mare, seguendo la guida degli esagrammi dei Ching, fino allo scontro finale. Il finale, a sorpresa, mostra l’intera storia da un punto di vista totalmente inatteso.
La metafora del giardino in letteratura
Con Lorenzo Spurio
Faligi, 2011
Il contenuto di questo libro si presta a letture di diverso tipo, come suggerisce Paolo Ragni nella sua interessante prefazione. E’ un catalogo di giardini letterari, ma è anche una fresca passeggiata tra giardini pensili, orientali, in decadenza e giardini inquietanti. Spurio e Acciai con questo testo analizzano le varie simbologie di alcuni giardini che sono stati trattati in letteratura evidenziando come questo luogo non sia che uno dei più usati ed eterogenei topos di tutta la letteratura mondiale.
L’unico assolto / La sola absolvita
Faligi, 2009
Opera di esordio di Massimo Acciai: un e-book di racconti in esperanto e in italiano, di genere fantastico.
Esagramma 41
Faligi, 2013
La prima raccolta poetica di Massimo Acciai, con prefazione di Mariella Bettarini.
La nevicata e altri racconti
Montag, 2013 (1a ed.)
PoetiKanten Edizioni, 2015 (2a ed.)
Ilmiolibro.it, 2018 (3a ed.)
Il filo conduttore che unisce i cinque racconti della presente raccolta è il mondo della scuola. Uno sguardo inedito ai ricordi scolastici, sognando un’altra istruzione che ancora non esiste e che forse non esisterà mai. Ma sono anche memorie di viaggio, piccole avventure vissute lontano da casa, in altri luoghi, e il viaggio è soprattutto metaforico, nei ricordi, nei sogni, nelle speranze. Il primo lungo racconto, da cui prende il titolo la raccolta, racconta di un viaggio in Calabria, in un immaginario paesino assediato dalla neve, dove si riuniscono personaggi legati in qualche modo al mondo della scuola e della letteratura, riuniti per celebrare la morte di un poeta: è lo spunto per una confessione del protagonista, che esprime liberamente le sue idee sulla pagina: quasi un racconto-saggio. Il secondo testo, “Numeri”, riprende il personaggio del primo e ne racconta l’esame di maturità. Gli altri tre testi sono brevi frammenti collegati in qualche modo ai primi due racconti. Si tratta di una rara incursione nella narrativa non-fantastica da parte di un autore che ha abituato il suo pubblico ad una narrativa che si muove tra la fantascienza, il fantasy e l’horror.
A seconda di come volgo lo sguardo
Con Matteo Nicodemo
PoetiKanten Edizioni, 2015
La silloge di Massimo Acciai e Matteo Nicodemo, scritta tutta rigorosamente a quattro mani, spesso via mail, si compone di due parti: “A seconda di come volgo lo sguardo” (che dà il titolo al libro) e “Frattaglie”. Entrambe le sezioni si compongono di 24 poesie, per un totale di 48. Ai versi “rivolti verso il cielo” (non in senso religioso) di Acciai si contrappongono quelli più “terreni” di Nicodemo, in un dialogo tra terra e cielo che prosegue per tutta la prima sezione. La seconda sezione raccoglie invece testi non a tema. Le prime poesie risalgono al 2008, le ultime al 2015: sette anni di lavoro paziente seguendo un progetto ambizioso.
PoetiKanten. Verso un oltre: la nuova avanguardia fiorentina
Faligi, 2014
Testi poetici di Massimo Acciai, Charlotte Migliolo, Caterina Pomini, Paolo Ragni, Alessio De Luca e Massimo Acciai. Introduzione di Iuri Lombardi
Un fiorentino a Sappada
Lettere Animate, 2012 (1a ed.)
I nove racconti contenuti in questo libro sono ambientati e scritti a Sappada tra il 2006 e il 2012, durante le vacanze estive dell’autore, ospite di un amico. Si tratta di storie fantastiche, in qualche caso specificatamente horror o di fantascienza: l’elemento che le accomuna è la fusione di uno scenario reale – il paese di Sappada, sulle Dolomiti bellunesi – e del fantastico, del soprannaturale, del futuribile. Il libro vuole essere un omaggio ad un luogo alpino incantato che non può non ispirare la scrittura in chi già la pratica da diversi anni: un luogo che solletica il sogno e la fantasticheria, con le sue montagne antiche e maestose, le case e la gente che sembra venire direttamente da un passato remoto che però si è bene integrata col presente. Così Sappada ospita, nella fantasia, paradossi spazio temporali, inquietanti apparizioni, e può essere addirittura trasportata su un altro pianeta sconosciuto.
Un fiorentino a Sappada
Lettere Animate, 2017 (2a ed.)
Chi è la misteriosa e inquietante bambina che appare in vari luoghi di Sappada, cittadina dolomitica, annunciando sventure? Come è finita una truppa austriaca della prima guerra mondiale nelle foreste alpine dei giorni nostri? Cosa si nasconde nell’Orrido dell’Aquatona? Questi alcuni dei misteri che il lettore si troverà ad affrontare assieme al protagonista, scrittore fiorentino amante della montagna. I quattordici racconti, scritti e ambientati a Sappada, si situano tra il fantastico, il fiabesco e l’horror, con un pizzico di fantascienza. Ai racconti originari della prima edizione se ne aggiungono altri scritti nelle estati successive, insieme ad una serie di poesie e articoli ispirati a questa magica località al confine tra Veneto, Friuli ed Austria.
Apologia del perduto (Reductio ad absurdum)
con Lorenzo Spurio
Arpeggio Libero, 2014
Racconti a quattro mani (più due scritti separatamente) di genere realistico. Il filo conduttore è il disagio mentale.
C’era una casa su in collina…
Photocity, 2014
La presente raccolta di testi di canzoni è il risultato di una scelta tra le oltre 140 scritte a partire dal 1996 e concentrate soprattutto nel biennio 2007-2008. La quasi totalità delle musiche è di Paolo Filippi, il quale ha registrato presso la SIAE anche i testi dal momento che io non sono registrato, per scelta, alla SIAE. Paolo Filippi ha sempre riconosciuto la paternità dei miei componimenti sia nei molti video da lui realizzati per Youtube, sia per scritto. In alcuni testi mi sono avvalso della collaborazione di alcuni amici, che ringrazio: Rossana D’Angelo, Simonetta Della Scala, Matteo Nicodemo, Iuri Lombardi e Marco Martino. Importante è stata anche la partecipazione, in alcuni testi, dello stesso Paolo Filippi. Parte della produzione successiva al 2008 è raccolta nella silloge “Esagramma 41” (Faligi, Aosta, 2013) nella sezione “canzoni”.
Su un vecchio dondolo, Psychodream, 2016
Si tratta di una raccolta di poesie in e-book suddivisa in tre parti: la prima, che dà il titolo alla raccolta, comprende 133 haiku. La seconda alcune poesie d’amore dedicate ad una ragazza lituana conosciuta durante un viaggio a Vilnius. La terza parte è costituita da poesie varie sul tema del tempo.
Ghimíle ghimilama. Breve panorama su alcune lingue artificiali, rivitalizzate e più o meno follemente manipolate, a cura di Massimo Acciai Baggiani e Francesco Felici
Edizioni Eva, 2016
Si tratta di una raccolta articoli di Massimo Acciai, Francesco Felici, Andrea Cantucci, Amerigo Iannacone e Alessandro Pedicelli sul tema delle lingue “artificiali”: dall’Esperanto al Volapuk, dal latino moderno e i suoi derivati al Quenya, dalla lingua Indaco alla lingua Lara (queste ultime presentate per la prima volta al pubblico), dal norvegese al cornico. Una carrellata di alcuni casi linguistici, completi di profilo storico, schemi grammaticali e piccole antologie poetiche. Un libro che non può mancare nella libreria di un vero linguista.
La comunicazione nella fantascienza
Ermes, 2016
Il saggio ripercorre la storia del genere fantascientifico, sia letterario che cinematografico, dalle origini alle soglie del XXI secolo, individuando il grande tema della comunicazione uomo-uomo, uomo-macchina e uomo-animale, riletto attraverso gli studi dei teorici dei mass-media, nel passaggio tra la prima diffusione del Web e l’affermarsi di social network e blog.
25: Antologia di un quarto di secolo, Iskretiae Edizioni, 2016
Una raccolta di 26 poesie (una per ogni anno) per celebrare i 25 anni dalla prima poesia di Massimo Acciai. Una carrellata dall’inizio degli anni ’90 al 2016.
La lingvovendejo,
FEI Edizioni, 2016
Una raccolta di 25 racconti fantastici in esperanto. L’esordio dell’autore nella letteratura esperantista, edito dalla Federazione Esperantista Italiana.
La compagnia dei viaggiatori del tempo
Editore ABEditore, 2017
Dodici amici si riuniscono settimanalmente nei luoghi più disparati. Si tratta di “viaggiatori del tempo”; scrittori dilettanti che esplorano il Futuro attraverso l’immaginazione, la loro macchina del tempo. Nei loro incontri si raccontano storie lunghe e brevi sul tema del Tempo, dell’Eternità, dell’Utopia. Racconti rigorosamente orali, rielaborati e messi poi per scritto da uno dei dodici; l’anonimo narratore, armato di registratore e penna, che descrive anche lo svolgersi di ciascuna delle otto serate. È una raccolta di racconti, inseriti in una cornice narrativa (seguendo l’esempio illustre del Decamerone), a volte drammatici, a volte ironici, che oscillano continuamente tra la fantascienza pura ed il fantastico. Molti sono i rimandi ai classici del genere fantascientifico. Ogni racconto fa da spunto per il dibattito e commento degli altri componenti del “simposio” e porta alla narrazione del racconto successivo. Ai racconti, riscritti e rielaborati dall’anonimo narratore scrittore, si alternano i momenti conviviali ed i commenti del narratore stesso.
Radici
Porto Seguro, 2017
di Massimo Acciai Baggiani, Pino Baggiani, Italo Magnelli
Radici racconta la storia del nostro Mugello attraverso le impressioni di chi ha calpestato questa terra, le vicende di una famiglia, Baggiani, si mescolano e si intersecano, nel testo, con il vissuto di questa bella vallata distesa ai piedi dell’Appennino.
Un viaggio attraverso i grandi che hanno costruito il nostro passato, da Giotto a Don Milani, senza tralasciare le bellezze architettoniche, dal Castello di Cafaggiolo alla Fortezza di San Piero.
Questo lavoro straordinario di ricerca, vive intrecciando ciò che siamo, che eravamo e ciò che ci è rimasto, portandoci a riscoprire le nostre radici.
Il Sole nella Valigia,
ilmiolibro.it, 2017
di Massimo Acciai Baggiani e Italo Magnelli
Un viaggio nel proprio sé, onirico e incantato. Le immagini accompagnano una dolce ragazza in una storia senza tempo.
Foto di Italo Magnelli, testi di Massimo Acciai Baggiani.
Nessun altro
L’Erudita, 2018
a cura di Massimo Acciai
Si tratta di una raccolta di prose (articoli e racconti) sul tema dell’ “Altro”, di 15 autori: tanti quanti gli anni di vita della rivista online di letteratura e cultura varia “Segreti di Pulcinella” (2003-2018). L’antologia è aperta da una commedia di Massimo Acciai, fondatore e direttore della rivista, che vede come protagonista Krob, un buffo personaggio che parla in esperanto, ospite di una famiglia italiana disfunzionale. Questo, insieme agli altri testi presente, vuol far riflettere sulla tematica – molto attuale – dei rapporti con l’altro, inteso come persona diversa da noi, portatrice di un’altra cultura e di altri valori, e vuol promuovere una pacifica convivenza e armonia tra le persone.
Il sognatore divergente,
Porto Seguro, 2018
Massimo Acciai Baggiani decide, scavando negli scritti e nella vita dello scrittore e amico Carlo Menzinger di Preussenthal, di studiare la narrativa fantascientifica e i suoi sottogeneri. In un saggio originale, che tocca le note della biografia, scoprirete i retroscena più nascosti di mille universi paralleli.
Cercatori di storie e misteri
Porto Seguro, 2019
di Massimo Acciai Baggiani, Pino Baggiani, Italo Magnelli
Dopo la scoperta dei luoghi e delle storie più curiose e sconosciute del Mugello, Massimo si rimette in viaggio insieme al cugino Pino e all’amico fotografo Italo per esplorare la terra del ramo paterno della sua famiglia: il Casentino. Tra personaggi illustri e la saggezza dei semplici contadini, depositari di ricordi e leggende, il percorso nella storia e nella geografia rivela inquietanti zone d’ombra in bilico tra eventi storici e misteri.
Perché non siamo fatti per vivere in eterno?
Porto Seguro, 2019
romanzo collettivo a cura di Massimo Acciai Baggiani e Federica Milella
Inizio anni Novanta. Sette amici liceali decidono di marinare la scuola e, seguendo l’invito di uno di loro, trascorrere una settimana in un autentico castello della Transilvania. Sarà l’inizio di un’esperienza inquietante e ignota, così simile a un incubo a occhi aperti.
I Già Dimenticati sono un gruppo di scrittori italiani riuniti tra il 2018 e il 2019 da Massimo Acciai Baggiani per questo progetto letterario. Essi sono: Massimo Acciai Baggiani, K. Von Zin, Barbara Pascoli, Claudio Secci, Marco Bazzato, Federica Milella, Luigi De Rosa, Andrea Cantucci, Italo Magnelli, Francesco D’Agostino, Barbara Mancini.
Un uomo d’altri tempi
Autoproduzione, 2017
di Massimo Acciai Baggiani
Un uomo d’altri tempi è un progetto poetico-musicale di Massimo Acciai Baggiani, realizzato in collaborazione con l’amico attore Andrea Cantucci (voce recitante e autore della copertina) e con gli amici cantanti e musicisti Stefano Di Lullo e Carlotta Migliolo, liberamente scaricabile da Youtue [clicca qui]. Le registrazioni sono state effettuate nell’inverno 2016-2017 per lo più a casa di Massimo Acciai Baggiani con la sua videocamera (a ciò è dovuta la qualità non eccelsa dell’audio in alcune tracce). Le musiche, dove non altrimenti indicato, sono composte ed eseguite da Massimo Acciai Baggiani. I testi sono tutti di Massimo Acciai Baggiani. Il presente lavoro è dedicato alla memoria di Paolo Filippi (1940-2017) e di Alessandro Rizzo (1977-2017).
Due passi indietro
Porto Seguro, 2020
di Massimo Acciai Baggiani e Italo Magnelli
Ultimo libro della Trilogia delle radici: stavolta i nostri instancabili “cercatori di storie e misteri” si spingono fino al Chianti e al Valdarno, terra – quest’ultima – che ha dato i natali a Italo Magnelli. Tanti i personaggi incontrati e intervistati (l’artista Carmelo Librizzi, le sorelle Fineschi, il dottor Briganti, tanto per citarne alcuni) e tante le storie di guerra e di “fantasmi” raccolte, in una carrellata che parte dalla preistoria e arriva ai giorni nostri, alla scoperta di due territori che tanto hanno dato alla cultura e alla storia del mondo. L’ultimo misterioso viaggio tra scoperte e segreti.
Letture per la quarantena
Edizioni SDP, 2020
L’idea di questa pubblicazione mi è venuta, come suggerisce il titolo, durante la quarantena per il Covid-19. Ho pensato che potevo dare dei suggerimenti di lettura, a chi lo desidera, per occupare questi giorni-fotocopia, da reclusi, per coloro che non lavorano e hanno tempo in abbondanza. Ho pensato di renderla disponibile per condividere le mie letture di questi anni: si tratta infatti di una raccolta di articoli e recensioni varie apparsi per buona parte già su «Segreti di Pulcinella» o su varie riviste cartacee e online («L’Area di Broca», «PASSARnous», eccetera).
Oltre la soglia, uno spiraglio / Preter la sojlo, lumluko
Massimo Acciai e Fabio Strinati
Edizioni Segreti di Pulcinella, 2020
Dall’incontro di due poeti – il toscano Massimo Acciai Baggiani e il marchigiano Fabio Strinati – e da un’idea di quest’ultimo nasce questa piccola raccolta di liriche, scritte tra il 2017 e il 2018, sotto forma di dialogo poetico sul tema del viaggio. Entrambi esperantisti, i due autori presentano una versione a fronte nella lingua di Zamenhof, quasi a sottolineare il carattere cosmopolita e universale del loro discorso. Il libro è dedicato alla memoria di un grande esperantista, purtroppo scomparso poco tempo prima della stesura del presente libro: Amerigo Iannacone.
La vera religione
Edizioni Segreti di Pulcinella [di prossima uscita]
Massimo Acciai Baggiani, esperantista, buddista, scrittore e saggista, raccoglie in questo libro la sua esperienza di studioso autodidatta di religioni, formatasi attraverso il dialogo con i fedeli nel corso degli anni. Una visione assolutamente personale, a volte polemica ma ben documentata, su alcune organizzazioni spirituali – vecchie e nuove – che hanno dato le loro risposte alle grandi domande sull’Uomo e sul suo destino: Testimoni di Geova, Hare Krishna, Comunione e Liberazione, Soka Gakkai, eccetera. Un libro che nessun editore avrebbe il coraggio di pubblicare.
Sparta ovunque
di Massimo Acciai Baggiani, Donato Altomare, Sergio Calamandrei, Linda Lercari, Carlo Menzinger di Preussenthal, Paolo Ninzatti e Pierfrancesco Prosperi
Tabula Fati, 2020
“Sparta ovunque” è una delle formule di saluto in uso nell’Impero di Sparta, che nella sua plurisecolare storia si è esteso quasi “ovunque” nel mondo, dominando gran parte dei continenti. L’antologia Sparta ovunque raccoglie sette racconti di altrettanti autori ambientati nel mondo ucronico della saga Via da Sparta ideata da Carlo Menzinger di Preussenthal. Un mondo attuale ma del tutto diverso dal nostro, a causa di una divergenza ucronica: Sparta, contrariamente a quanto avvenuto nel nostro flusso temporale, sconfigge Tebe a Leuttra nel 371 a.C. e diventa un impero che domina su metà del mondo. I racconti di questa raccolta, si svolgono in epoche e zone diverse. L’ucronia richiama la storia, ridisegna la geografia e si mescola alla fantascienza, immaginando diversi sviluppi della scienza, ma anche viaggi nel tempo e tecnologie di altri mondi, facendo incontrare, in un oggi alternativo, civiltà scomparse come quelle di spartani, samurai, aztechi e vichinghi, generando suggestioni inedite.

La straordinaria nevicata dell’85
Gli Elefanti edizioni, 2021
Firenze, 2015. Un uomo di quarant’anni che ha perso i suoi ricordi d’infanzia stringe amicizia con Guidalberto, un sessantenne impiegato alle poste con cui condivide gli interessi per la psicologia e le scienze occulte. Guidalberto ha una figlia ventiduenne, Amarilli, la quale ha elaborato una sua originale tecnica di ipnosi regressiva che potrebbe permettere all’anonimo protagonista di rivivere gli anni perduti dell’infanzia, di quando aveva dieci anni ed assistette alla storica nevicata e gelata del 1985, un evento eccezionale che aveva occupato le prime pagine di tutti i quotidiani nazionali per diversi giorni. In una Firenze stretta dalla morsa della neve e delle temperature polari si dipana una vicenda che riporta il protagonista nei luoghi cari della memoria, fino ad incontrare se stesso bambino e dialogare con lui. Ma il viaggio a ritroso nel tempo non è privo di pericoli: strane creature dalle sembianze umane gli danno la caccia ed attentano alla sua vita. Interverrà Amarilli e quindi il padre Guidalberto a svelare il mistero, non prima di un nuovo viaggio nel tempo, stavolta nel futuro: in un futuro però strano ed incomprensibile, in cui si trova di nuovo faccia a faccia con se stesso bambino. Stavolta sarà il bambino a meravigliarsi, nel bene e nel male, di come sia cambiato il mondo in trent’anni. Tra colpi di scena, inseguimenti, combattimenti, amori e teorie mentali si giunge infine ad una soluzione ed ad una riconciliazione tra presente e passato.Il romanzo è basato su un’attenta ricostruzione storica degli anni ’80 ed in particolare della famosa nevicata che fa da sfondo alla vicenda, tra una grande quantità di riferimenti letterari e cinematografici. Un libro costato tre anni e mezzo di lavoro e ricerca da parte dell’autore.

Strani casi ai tempi del Covid
di Massimo Acciai e Renato Campinoti
Porto Seguro, 2021
Un’utopica conferenza tra i maggiori virus mondiali, la misteriosa sparizione di un ragazzo divenuto un hikikomori, la convivenza forzata tra un asessuale e una ninfomane, o ancora la mistica esperienza di un uomo nel “covid hotel” o una fuga d’amore nei tempi del lockdown. Questi sono alcuni dei racconti nati al tempo del Covid: storie straordinarie inserite in un contesto altrettanto inimmaginabile, con cui l’Italia e il mondo intero hanno dovuto scontrarsi. Storie che parlano di noi, dell’esperienza della pandemia e delle difficoltà che ogni individuo ha dovuto affrontare nella lotta contro il nemico invisibile, per documentare il clima, l’atmosfera e le sensazioni di questo drammatico 2020.

La poesia dei Pooh
L’Erudita, 2021
Si tratta di un excursus attraverso l’intera opera letteraria di Valerio Negrini e Stefano D’Orazio, compianti batteristi dei Pooh, dal 1966 al 2020. L’autore commenta tutti i testi scritti per il gruppo e per i lavori solisti dei musicisti (Roby Facchinetti, Red Canzian e Dodi Battaglia), ponendoli in relazione col contesto musicale e di costume dell’epoca.

Psicosfera
Massimo Acciai Baggiani e Carlo Menzinger
Tabula fati, 2022
Non siamo soli sulla Terra. Non lo siamo mai stati. Scopri una nuova realtà in questo romanzo di fantascienza ESP che affonda le sue radici in classci come “Solaris” e “2001 Odissea nello spazio”.

Architettura dell’ucronia
Solfanelli, 2022
Se la stesura di un romanzo ha in sé qualcosa di architettonico, perché si tratta di creare un mondo, quasi un grande edificio abitato da protagonisti e comprimari; se la creazione di un romanzo di fantascienza è ancora più architetturale, perché il mondo che viene inventato è di verso, poco o tanto, da quello che conosciamo; si può dire allora che la scrittura di un romanzo ucronico è architettura al cubo, perché il mondo da creare è diverso dal nostro anche nei fatti storici; siamo quindi in piena terra incognita ed è necessario dare al lettore le giuste coordinate perché riesca a seguire una vicenda impossibile fin nelle premesse come se leggesse un romanzo tradizionale. Occorre, dunque, una struttura più che solida. E non è affatto un caso che Pierfrancesco Prosperi, il decano degli scrittori ucronici italiani, eserciti da oltre mezzo secolo la professione di architetto. In queste pagine il lettore potrà conoscerlo sotto vari aspetti: attraverso le recensioni del curatore del volume, Massimo Acciai Baggiani, dei suoi romanzi più significativi; attraverso una lunga intervista; attraverso qualcuno dei suoi racconti meno noti; attraverso, infine, il ricordo di alcuni prestigiosi compagni di viaggio che lo hanno affiancato in questa lunga cavalcata letteraria.

Cinque amici in versi
Lulu, 2023
Poesie di Massimo Acciai, Patrizia Beatini, Italo Magnelli, Leonardo Manetti ed Emanuele Martinuzzi. Foto di Patrizia Beatini.