La storia infinita dei Medici

Di Massimo Acciai Baggiani

Col suo ultimo libro, Pillole medicee, Antonella Bausi si conferma un’ottima narratrice e divulgatrice storica. A metà strada tra narrativa e saggistica, il volume è la naturale prosecuzione di Pillole fiorentine, uscito l’anno scorso sempre con Setteponti, la casa editrice del Valdarno dell’amico Enrico Taddei – libro di cui ho parlato in un altro mio articolo – e ne ricalca lo stile: a dire il vero in un primo momento i due libri dovevano essere un unico volume, ma, come spiega l’autrice nella prefazione, si è preferito scorporare la storia dei Medici e farne un libro a parte. La formula delle “pillole”, scelta «per non gravare troppo il lettore» (parole di Antonella) funziona anche stavolta e ci trasporta, con un linguaggio moderno e agile, indietro nei secoli per ripercorrere una storia, quella della famiglia più famosa di Firenze, che parte dal XIV secolo e arriva al XVIII, dall’ascesa al declino. Non una storia “infinita” in senso letterale, come recita il sottotitolo del libro (“I Medici e Firenze, una storia infinita”) ma certo di memoria eterna, come il Rinascimento e Dante.

Cosa sarebbe stato infatti non dico di Firenze, ma del mondo intero, senza i Medici? Si potrebbe dar vita a un romanzo ucronico, ma di sicuro sarebbe stato un mondo meno interessante. La storia della Famiglia è ricca di eventi che sembrano tratti appunto da un romanzo, e sono storia reale: non a caso almeno il nome “Medici” è noto in tutto il mondo, indissolubilmente legato all’Umanesimo e al Rinascimento. Che altro aggiungere? Non resta che tuffarsi nella lettura di questo libro di storie fiorentine, lasciandosi trasportare dalla fluida scrittura di Antonella, vera esperta della nostra amata città e del suo passato glorioso.

Firenze, 13 giugno 2023

Bibliografia

  • Bausi A., Gli Abati, Firenze, Porto Seguro, 2017.
  • Bausi A., Pillole fiorentine, Castelfranco Piandiscò, Setteponti, 2022.
  • Bausi A., Pillole medicee, Castelfranco Piandiscò, Setteponti, 2023.

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